Samuele Simone
Samuele Simone
Samuele Simone (per gli amici Samu) è nato in Svizzera nel 1971, vissuto lì fino al 1976.
Poi con la sua famiglia calabrese di umili origini si trasferisce in Calabria.
Il padre testimone di Geova e la madre cattolica facevano da cornice ad un mondo che, specialmente nel meridione d'Italia, si integrava in un vissuto che si rifaceva in modo naturale a quei contrasti tra magia e religione, medium e santi e tutto ciò che riguardava il mistero e la spiritualità.
Ecco perché Samuele è attratto, fin da piccolo, dal soprannaturale, dal misticismo e dai fenomeni spirituali. Infatti cresceva in lui sempre di più la curiosità, e qualcosa lo spingeva a cercare sempre più informazioni.
Comincia a leggere istintivamente tutto ciò che trova a riguardo, frequentando medium, amici di famiglia. Ma ad un certo momento tutto si placa...
All'età di 17 anni, va ad abitare a Parma, per ricongiungersi al padre che si era trasferito per lavoro. È lì che ricomincia una grande rivolta interiore e tutto ciò che si era sopito negli anni precedenti, tornava prepotentemente a farsi sentire, partendo dalle arti marziali. Inizia così lo studio e la pratica del Kali-arnis-escrima, stile filippino, arte che tutt'oggi coltiva, pratica ed insegna.
Numerose sono le soddisfazioni legate alle arti marziali ed al loro insegnamento, infatti divenuto maestro, apre una sua scuola, la Fimasd, (Filippino Indonesia martial arts self defence), dove, oltre al Kali, insegna anche il Pencak Silat e la difesa personale. Maestro di arti marziali filippine-indonesiane, difesa personale, yoga indonesiano, coltivando con esse, un forte interesse verso la Spiritualità.
Conosce il mondo della spiritualità orientale, lo zen ed il Buddismo, ma anche se tutto era molto affascinante, dal suo punto di vista non era soddisfacente.
Andava alla ricerca di qualcosa di più profondo, di più vicino al suo modo essere. Lo sentiva ma non lo capiva e questo lo condusse alle domande di rito in questi casi.
Chi sono? Cos'è la vita?
Cosa sto cercando?
Chi è Dio?!
Queste domande, così come tante altre, lo portarono ad una profonda confusione ed una conseguente crisi.
Riparte così dalle esperienze avute con i medium ed il soprannaturale ed inizia un percorso di studio e pratica della medianità e guarigione spirituale, avendo ben saldo il concetto che la vita è il più grande percorso spirituale.
Samuele e lo Spiritismo:
Intorno al 2010 si avvicina allo Spiritismo, a causa di alcune esperienze personali.
Totalmente senza alcuna conoscenza in merito, frequenta un gruppo che insegnava medianità, da incosciente la praticava e per di più, staccatosi dal gruppo, pieno di orgoglio inizia a praticarla fra le mura di casa.
Non lo avesse mai fatto!!!
Da quel momento, iniziarono fenomeni auditivi e visivi, tutti riconducibili a presenze spiritiche ad oggi ancora ben scolpiti nella sua mente. Era il momento di chiedere aiuto, che tardò ad arrivare. Intanto si adoperava per trovare informazione e così arriva ad un testo scaricato da Internet tempo prima, "Il libro dei medium" di Allan Kardec del 1858. Con entusiasmo e rigorosa impazienza lo lesse pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, con la necessità di comprendere il più velocemente possibile…questo libro infatti, era e rimane un trattato sulla scienza della medianità.
Samuele e Allan Kardec...
Chi era colui che aveva scritto questo libro?
Si appresta in questo viaggio mediatico, che lo porta prima in Francia e poi ad Aosta, dove prende contatti con una persona, che rivelandosi preziosa, gli spiega in modo dettagliato “Kardec” per poi metterlo in contatto con un gruppo spiritista di Ferrara.
La cosa che maggiormente gli sembra strana è che nell’apprendere informazioni sui corsi, questi erano totalmente gratuiti.
"Gratis abbiamo ricevuto e gratis dobbiamo donare."
Quel mondo gli spalancò le braccia e si sentì accolto nel suo amorevole abbraccio, confortato ed aiutato.
Da ciò gli studi Spiritisti e il motivo per la sua divulgazione.
Lo spiritismo, quando ebbe inizio e prima della sua codificazione, era principalmente dato da sedute ed evocazioni spiritiche, ma il suo nome lo si deve al fatto che le informazioni vennero dettate da Spiriti Superiori.
Esse divulgano, la natura degli spiriti, la reincarnazione, il libero arbitrio, la causa effetto, e combattono il suicidio.
Insomma una dottrina completa che aiuta a crescere e a perfezionarsi moralmente e spiritualmente, per l'evoluzione della propria anima.
Gli studi a questo punto, non si fermano ad Allan Kardec ed ai suoi libri, ma continuano e si arricchiscono con uno studio approfondito della filosofia antica e della psicologia tradizionale, attraverso le letture di Aristotele, Platone e Socrate, anch'essi ricercatori dell'anima.
Per quanto riguarda la psicologia, i suoi studi, partono da quando essa si scinde dalla filosofia, accanto agli inizi del 1700, dove fin da subito ricopre un ruolo tutt'altro che marginale, in particolar modo preferisce quella di William Reich.
Il suo operato e il suo pensiero originale sono proiettati anche verso la stesura di libri, nei quali, pedagogicamente, raccoglie tutto il materiale tematico che ordina per una lettura mirata.
Comincia a leggere istintivamente tutto ciò che trova a riguardo, frequentando medium, amici di famiglia. Ma ad un certo momento tutto si placa...
All'età di 17 anni, va ad abitare a Parma, per ricongiungersi al padre che si era trasferito per lavoro. È lì che ricomincia una grande rivolta interiore e tutto ciò che si era sopito negli anni precedenti, tornava prepotentemente a farsi sentire, partendo dalle arti marziali. Inizia così lo studio e la pratica del Kali-arnis-escrima, stile filippino, arte che tutt'oggi coltiva, pratica ed insegna.
Numerose sono le soddisfazioni legate alle arti marziali ed al loro insegnamento, infatti divenuto maestro, apre una sua scuola, la Fimasd, (Filippino Indonesia martial arts self defence), dove, oltre al Kali, insegna anche il Pencak Silat e la difesa personale. Maestro di arti marziali filippine-indonesiane, difesa personale, yoga indonesiano, coltivando con esse, un forte interesse verso la Spiritualità.
Conosce il mondo della spiritualità orientale, lo zen ed il Buddismo, ma anche se tutto era molto affascinante, dal suo punto di vista non era soddisfacente.
Andava alla ricerca di qualcosa di più profondo, di più vicino al suo modo essere. Lo sentiva ma non lo capiva e questo lo condusse alle domande di rito in questi casi.
Chi sono? Cos'è la vita?
Cosa sto cercando?
Chi è Dio?!
Queste domande, così come tante altre, lo portarono ad una profonda confusione ed una conseguente crisi.
Riparte così dalle esperienze avute con i medium ed il soprannaturale ed inizia un percorso di studio e pratica della medianità e guarigione spirituale, avendo ben saldo il concetto che la vita è il più grande percorso spirituale.
Intorno al 2010 si avvicina allo Spiritismo, a causa di alcune esperienze personali.
Totalmente senza alcuna conoscenza in merito, frequenta un gruppo che insegnava medianità, da incosciente la praticava e per di più, staccatosi dal gruppo, pieno di orgoglio inizia a praticarla fra le mura di casa.
Non lo avesse mai fatto!!!
Da quel momento, iniziarono fenomeni auditivi e visivi, tutti riconducibili a presenze spiritiche ad oggi ancora ben scolpiti nella sua mente. Era il momento di chiedere aiuto, che tardò ad arrivare. Intanto si adoperava per trovare informazione e così arriva ad un testo scaricato da Internet tempo prima, "Il libro dei medium" di Allan Kardec del 1858. Con entusiasmo e rigorosa impazienza lo lesse pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, con la necessità di comprendere il più velocemente possibile…questo libro infatti, era e rimane un trattato sulla scienza della medianità.
Chi era colui che aveva scritto questo libro?
Si appresta in questo viaggio mediatico, che lo porta prima in Francia e poi ad Aosta, dove prende contatti con una persona, che rivelandosi preziosa, gli spiega in modo dettagliato “Kardec” per poi metterlo in contatto con un gruppo spiritista di Ferrara.
La cosa che maggiormente gli sembra strana è che nell’apprendere informazioni sui corsi, questi erano totalmente gratuiti.
"Gratis abbiamo ricevuto e gratis dobbiamo donare."
Quel mondo gli spalancò le braccia e si sentì accolto nel suo amorevole abbraccio, confortato ed aiutato.
Da ciò gli studi Spiritisti e il motivo per la sua divulgazione.
Lo spiritismo, quando ebbe inizio e prima della sua codificazione, era principalmente dato da sedute ed evocazioni spiritiche, ma il suo nome lo si deve al fatto che le informazioni vennero dettate da Spiriti Superiori.
Esse divulgano, la natura degli spiriti, la reincarnazione, il libero arbitrio, la causa effetto, e combattono il suicidio.
Insomma una dottrina completa che aiuta a crescere e a perfezionarsi moralmente e spiritualmente, per l'evoluzione della propria anima.
Gli studi a questo punto, non si fermano ad Allan Kardec ed ai suoi libri, ma continuano e si arricchiscono con uno studio approfondito della filosofia antica e della psicologia tradizionale, attraverso le letture di Aristotele, Platone e Socrate, anch'essi ricercatori dell'anima.
Per quanto riguarda la psicologia, i suoi studi, partono da quando essa si scinde dalla filosofia, accanto agli inizi del 1700, dove fin da subito ricopre un ruolo tutt'altro che marginale, in particolar modo preferisce quella di William Reich.
Ad oggi, con una buona conoscenza in materia, e con estremo piacere e soddisfazione, si dedica alla divulgazione della dottrina Spiritista ed alla conoscenza del suo codificatore, Allan Kardec e non solo. Tale studio si protrae
verso gli altri principali divulgatori: Leon Denis e Gabriel Delanne, con traduzione e divulgazione del loro contributo scientifico e filosofico nei confronti della Dottrina Spiritista.Il suo operato e il suo pensiero originale sono proiettati anche verso la stesura di libri, nei quali, pedagogicamente, raccoglie tutto il materiale tematico che ordina per una lettura mirata.
Essi sono:
• Biografia e storia di Allan Kardec• La Dottrina Spiritista di Allan Kardec• Sulle orme dello Spiritismo e di Allan Kardec• Reincarnazione• Dio• Gli Spiriti• Il Perispirito• La Medianità• La Psicografia• Libero Arbitrio• La guarigione con le mani
Lo Spiritismo non cerca seguaci e non vuole convertire nessuno.
Come lo Spiritualismo, lo Spiritismo vuole portare la libertà dello spirito, la libertà nell’uomo, ma principalmente porta a “Scoprire Dio nel cuore di tutti gli esseri del Creato”.
Come lo Spiritualismo, lo Spiritismo vuole portare la libertà dello spirito, la libertà nell’uomo, ma principalmente porta a “Scoprire Dio nel cuore di tutti gli esseri del Creato”.